STORIE DI PESCA E GREZZURIE

Era l'antivigilia di pasqua dello scorso anno, quando decisi di andare a passare una giornata di pesca nelle acque di campomarino.Siccome ero da solo, proposi a luigi e mauro di accompagnarmi, così si sarebbero goduta la splendida giornata di sole.Verso l'una partimmo dal porto verso i miei posti di pesca.Fin qui tutto normale, ma quando rientrammo, verso le sei, il porto era pieno di gente, famigliole, ragazzi che passeggiavano sui moli. Erano tutti vestiti bene, "mpichittati", mentre noi eravamo abbastanza impresentabili...Davanti al molo dove ormeggiammo c'erano parcheggiate una ferrari, un cayenne e due tre porsche, ci passavano davanti ragazze tiratissime, tipo sfilata di moda, noi invece...Mezzo di trasporto: gommone verdone del mio caro amico gaetano, che è un valido battello ma ormai è ridotto na merda...l'equivalente marino del megano verdone di mauro, o della brava di paolo per capirci.Abbigliamento di luigi: tuta dell'italia(forse Italia 90 addirittura!!!).Abbigliamento di Mauro:maglione da pescatore, di colore indefinito, pantaloni di tuta e ciabatte, il tutto esaltato da un berretto di lana e sigaretta sul lato della bocca(poteva benissimo andare a lavorare su una delle paranze presenti...)Io:muta mimetica.Insomma effettivamente eravamo un pò imbarazzati, soprattutto luigi, al quale gli cadeva la faccia dalla vergogna.A quel punto, per smorzare i toni, decido di togliermi la muta, rimanendo così in mutande(avevo quelle bianche a slip, che quando si bagnano aderiscono e diventano trasparenti):tutto ciò a pochi metri dalle persone che passeggiavano...che dire...La nostra fortuna fu che non ci incontrò nessuno che conoscevamo, limitando così le figure di merda.Subito dopo caricammo le attrezzature nella mia peugeot 106(parcheggiata accanto ad una carrera 4s...)e ce ne andammo.