giovedì 31 gennaio 2008

IL CARNEVALE DI MANDURIA: UNA COSA DA ABOLIRE...

Il carnevale a Manduria è uno degli eventi più tristi dell'anno:
-I costumi: mostro meccanico(tuta da meccanico o ilva e maschera da mostro), boia(lenzuolo nero, maschera da scheletro e falce, quella vera usata per il grano!), dottore e infermiera(pietosi...), militare(e qui non ci sono problemi, visto che metà della popolazione manduriana fa il v.f.b.), pagliacci e mostri vari...
-I carri: sempre gli stessi dal 1972...perdipiù trainati sempre da trattori con le ruote sporche ancora di terra, perchè la mattina hanno fresato alla ntussicata o alla campanedda(note contrade manduriane).
Bisogna notare come il tipico manduriano a Carnevale si traveste per avere maggiori possibilità di fare "a mazzati"; e per questo ci sono le varie armi a disposizione: le clave di gomma vengono riempite di sabbia oppure si inserisce una mazza di ferro, perchè "onna fa mali"; bisogna comprare le bombolette di schiuma da mezzo litro(si trovano dalla "Pierina",famosa merceria specializzata in fuochi d'artificio non consentiti e in scherzi di carnevale appunto),non quelle piccole nè quelle di stelle filanti, che non sporcano abbastanza...inoltre una volte finite, possono ancora essere utilizzate lanciandole contro gli avversari, preferibilmente in faccia; la polverina per starnutire si usa così:uno blocca il malcapitato e l'altro versa il contenuto della bustina nel naso, in modo che faccia il massimo effetto, con rischio di shock anafilattico per la vittima.
Un altro aspetto importante è poi quello della distruzione o danneggiamento delle infrastrutture: bisogna spaccare le cabine telefoniche, "scapuzzare" le cornette dei telefoni, riempire di schiuma i citofoni delle case e spruzzare quante più macchine possibile...MA PERCHE' DOBBIAMO SUBIRE TUTTO CIO'???
ABOLIAMO IL CARNEVALE, UNA FESTA INUTILE QUANTO TRISTE!!!

11 commenti:

Paolo ha detto...

grande pe è verissimo....ma fattu crepa ti risa

Mauro ha detto...

un tempo però giusè il carnevale era il pretesto giusto per prendersela con Ismael... adesso che questa abitudine si è apparentemente persa, sono daccordo per abbolirlo

Piccola Pesos ha detto...

Per imprimere maggiore veridicità al post di Giuseppe, volevo raccontarvi un episodio realmente accaduto: Erano i tempi delle scuole medie e io e la mia amica Vale decidemmo, in occasione del Carnevale e dell'uscita dei carri,di traverstirci da Bat-Girls. Recateci nei pressi della villa comunale osservammo assolutamente esterefatte dei ragazzini in abiti civili (ma lo stesso non si può dire del loro senso civico)che si divertivano a disegnare con le "bombolette di schiuma" inequivocabili simboli organici maschili sulle cabine dei telefoni pubblici. Fu quella la prima volta che vidi quello che sarebbe poi divenuto il mio boy-friend: LUIGI PECORARO.

Anonimo ha detto...

La variante maruggese inoltre prevede la presenza di un posto di blocco sul corso [tenuto da folti gruppi di graziose maschere (tuta dell'ilva, boia, mostri, ecc)] il cui compito è quello di fermare tutte le macchine che passano e ridurle in modo pietoso (tegicristalli sollevati, macchina ricoperta di schiuma, uova, ecc)...

Paolo ha detto...

Il carnevale di Manduria è anche famoso perchè ci si traveste per andare tra i mascherati,capire chi potrebbe essere una ragazza,e, palpeggiarne il fondoschiena.Chi sbaglia o proa mazzati o riesce a dileguarsi tra la folla.A fine serata si fa un conteggio per vedere chi ha vinto.Fatto ciò tutti si recano al "fornaretto" tipico ristorante della cittadina per mangiare una deliziosa -rossina-o l'ottimo -golosone-oppure una gustosa porzione di patatine,fritte nell'olio extranero di oliva.ultima tappa alla "barracchina" per fare un misto di caramelline dure ma gommose prelevate dalle candide e disinfettate mani del venditore...fieri si torna a casa

Anonimo ha detto...

giuseppe soleva travestirsi da zorro sfruttando il baffetto adolescenziale che lo caratterizzava sin dal 6° anno di età...in quei momenti si sentiva rinato... il padre intanto aveva già corrotto il sergente garcia....

Giuseppe ha detto...

Ma chi è questo simpatico anonimo(la battuta del sergente garcia è stupenda...) che mi conosce sin dagli anni della mia prima giovinezza?

gigi peco gay ha detto...

cmq io non mi ricordo dell'episodio citato da serena.....ma conoscendomi potrei essere l'artefice di codesti gesti.....bei tempi.....se non sbaglio florenzo era un mio degno compagno......

Anonimo ha detto...

Ciao ragazzi il blog e' bellissimo grezzo come piace a me.purtroppo nn posso inserire molti commenti perche' nn dispongo di una connessione internet a casa.
cmq grande walter per aver ricordato gli episodi del corso a maruggio mi ricordo quando ero ancora nnu criaturu.
un saluto a tutti e sono d'accordo ABBASSO IL CARNEVALE
CIAO

Gregorio ha detto...

Il Carnevale, per me, in tre frasi:
1)un'intera serata trascorsa in cerca degli altri che hai inevitabilmente perso dopo appena 5 minuti che ti sei accodato alla sfilata dei carri;
2)un bambino di merda che , accompagnato dai genitori, ti ha sferrato un pugno di coriandoli con violenza inaudita a distanza troppo ravvicinata, e che sorride allegramente gioendo della sua infima condizione di pagliaccio semi-arrangiato con stoffe cucite dalla nonna(probabilmente ex rimasugli un tempo serviti per rinnovare i tendaggi di casa);
3)il ritorno a casa e la pisciata inevitabilmente accompagnata da una cascata di coriandoli che si sono infilati fin nel pertugio del culo ed attacati ai genitali grazie all'ausilio della schiuma che ha causato un effetto collante(e che per tutta la notte causeranno un fastidiosissimo prurito intimo); UNA FESTA GRAZIOSA

Anonimo ha detto...

cmq
l'anonimo di prima ero involontariamente io....