martedì 3 giugno 2008

LA TRISTEZZA DELL'ESILIO

"Le cozze..come sono buone le cozze, signora"... era con questo ritornello che nicola guarini si risvegliava nel borgo maruggese, fino a che gli studi non lo hanno strappato alla sua terra.. ora è oltremare nel sud di altri paesi.. li' vive bene, si abbuffa di crostacei, di fritti, di calamari.. ma siamo sicuri gli manchino le cozze.. questo è per farti commuovere nicola, per ricordarti chi sei e da dove vieni...

7 commenti:

McWalter ha detto...

Cioè caro nicola per ricordarti che sei un grezzo maruggese!

Anonimo ha detto...

Bravo Marco .. ci volevi tu a ridare un pò di ossigeno a questo blog che stava soffocando!!

Anonimo ha detto...

bisogna mettere aglio...cipolla...prezzemolo...pomodRE...spettacolari

Gregorio ha detto...

come la faccio io, è una cosa mondial!!..hahahaha!!!!ciao raga!!!scusate la l'assenza!!!tra l'altro è già il secondo chi l'ha visto che mi prendo...aiaiai..cercherò di essere più presente!..

Anonimo ha detto...

e si marco le cozze mi mancano qui ci sono ma come saprai sono giganti e fanno schifo quando torno mi prendero l'epatite a botti ti cozzi acqua pepi cratinati e culla pasta
ciaoo

Mauro ha detto...

ou è pronnt??? mmme a nnu!!!

Giuseppe ha detto...

AHAHAH!!!Bellissimo mà! Cmq nicò tu sei il più grezzo di tutti.l'epicentro della grezzuria è stato trovato a scorcialupi e precisamente nel residence guarini...